Internet
Internet e lavoro: il web è uno dei pochi settori in crescita
Il tasso di disoccupazione nel nostro Paese non accenna a diminuire, anzi cresce sino a toccare nuovi livelli record. Insomma sempre più difficile in Italia creare lavoro per i giovani. A dicembre è salito dell’8,9%, ossia dello 0,1% rispetto a novembre e dello o,8% se si prende in considerazione lo stesso periodo del 2010. Si tratta del tasso più alto dal gennaio 2004. Nell’eurozona, invece, il tasso è rimasto invariato rispetto a novembre.
L’unico settore dove il lavoro tiene è quello nel settore web e tecnologia. Qui i trend sembrano in crescita anche se questo non riesce a compensare i pesanti cali del settore industriale.
Per quel che concerne l’Unione Europea, invece, si calcola un 9,9%, esattamente come a novembre 2011 (mentre a dicembre 2010 era del 9,5%). Prendono in esame le serie storiche trimestrali italiane, si nota che per trovare un tasso di disoccupazione così alto si deve andare al terzo trimestre del 2001. I dati sono stati resi noti dall’Istat, che ha altresì sottolineato che il numero di disoccupati in Italia è di 2 milioni e 243mila persone, tra cui 1,243 milioni sono uomini e un milione donne.
Per spingere il settore tecnologico bisognerebbe spingere molto il settore formativo a scuola e nelle università.