Facebook
Decreto Legge anti Facebook discusso in Parlamento
Era da tempo che in Italia si sentiva parlare di questo ed ecco che oggi se ne è discusso in Parlamento e tutto fa pensare che si arriverà all’approvazione di un decreto legge che forse avrebbe trovato posto e luogo in una dittatura piuttosto che in una democrazia. Il decreto legge parla espressamente di “istigazione e apologia dei delitti contro la vita e l’incolumità della persona, anche tramite Internet e Social Network”.
Tradotto vuol dire che è allo studio una legge che prevede il carcere da tra a dodici anni per chi crea gruppi violenti o istiga alla violenza su Facebook o in generale su internet. Francamente chi vi scrive disapprova fortemente tutto questo, non tanto perché è a favore di tali gruppi (che andrebbero cancellati alla velocità della luce) tanto perché non è questo il problema e sicuramente non è colpa di Facebook se in Italia si respira un clima decisamente violento ovunque, dal Bar sotto casa al Parlamento passando per gli immancabili stadi.
I problemi son ben altri ma si cerca di censurare internet con leggi decisamente obsolete e limitanti, il che non può far altro che aumentare ancor di più il clima di violenza.