La scuola può migliorare molto con il cloud computing
Chi non ha mai sentito parlare di cloud computing? Eppure ancora, questa tecnologia, non è ancora molto usata in Italia e in particolar modo nella scuola. Solo recentemente molte piccole e medie imprese stanno iniziando ad avere un approccio con il cloud computing traendone innumerevoli benefici .
A dirla tutta, dei benefici del cloud computing, ne possono giovare tutti, ed anche le scuole, che poi si trovano ,spesso, dinanzi a problematiche non molto divergenti da quelle aziendali. Si può menzionare, ad esempio, il bisogno della condivisione di dati fra molte persone o la necessaria interazione tra sede centrale e succursali. Non tutti sanno che le scuole devono sostenere molti costi per sovvenzionare le attività compiute nei laboratori , ove vengono utilizzati costosi software per effettuare, ad esempio, le esercitazioni, i calcoli o la statistica. Inoltre, nei laboratori scolastici, lavorano molti operatori che controllano e coordinano lo svolgimento di tutte le operazioni informatiche.
E’ da sottolineare,poi, che sovente gli studenti utilizzano le chiavette per il trasferimento dei dati da un pc all’altro. Ciò comporta tutta una serie di problematiche consistenti anche nella diffusione di virus tra le varie postazioni informatiche. L’utilizzo del cloud computing, invece, consente di evitare tutti questi problemi in quanto, con esso, la maggior parte delle attività dell’utente vengono svolte direttamente online; quindi nel caso in cui si voglia editare un documento , non occorrerà più avviare l’applicazione, ma solo il browser e digitare WWW per l’utilizzo dell’applicazione tramite web.
Da ciò si deduce che il sistema operativo, il desktop, nonché tutte le cartelle e i files potranno essere visionati come se fossero normalmente sul pc, ma in realtà saranno installati in un posto al sicuro, e cioè dentro la nuvola virtuale rappresentata dai data center che archiviano i dati. E’ ovvio, quindi, come tutto ciò possa recare vantaggio alle scuole.